E pensare che mi ci ero
seduto centinaia di volte, le avevo viste migliaia di volte, ci avevo
preso caffè, mangiato caracois e pastéis de nata,
pranzato e cenato, passato pomeriggi interi a leggere, spettegolare o
semplicemente godermi gli spettacoli che avevo di fronte (Tago,
città, gente); insomma, ci avevo tenuto miliardi di volte le natiche
poggiate sopra e non me n'ero mai accorto. Le sedie, le sedie
portoghesi!