martedì 25 agosto 2015

FRUTTI DI MARE? NO, D'OCEANO

Fonte: qui

Qualche settimana fa, appena atterrato a stomaco vuoto dall'ennesimo volo Lisbona-Roma, sono andato a rifocillarmi nella trattoria sarda del mio quartiere con un piatto di spaghetti ai frutti di mare. Sicuramente, poiché mi fido dei proprietari, le cozze non provenivano dalle acque ricchissime di residui chimici dei canali di scolo di Marghera o dell'Illva di Taranto, dove i pescatori di frodo raccolgono nottetempo i mitili da smerciare lungo lo stivale. Però, mannaggia, non erano nemmeno le cozze dell'Atlantico.