mercoledì 4 gennaio 2012

SONO CALDE, SONO BUONE

Fonte: qui


Sei in largo do Chiado o davanti alla stazione del Rossio e improvvisamente vedi una densa nuvola di nebbia o fumo, e non appena riesci a superare la coltre ecco un omino alle prese con uno strano macchinario metallico che sembra uscito da un film di fantascienza degli anni Sessanta o da un concerto dei Rockets. No, non è l'effetto allucinogeno del vassoio di pastéis de nata che ti sei appena sgargarozzato. Stai solo vedendo un venditore di castagne all'opera.