mercoledì 4 gennaio 2012

SONO CALDE, SONO BUONE

Fonte: qui


Sei in largo do Chiado o davanti alla stazione del Rossio e improvvisamente vedi una densa nuvola di nebbia o fumo, e non appena riesci a superare la coltre ecco un omino alle prese con uno strano macchinario metallico che sembra uscito da un film di fantascienza degli anni Sessanta o da un concerto dei Rockets. No, non è l'effetto allucinogeno del vassoio di pastéis de nata che ti sei appena sgargarozzato. Stai solo vedendo un venditore di castagne all'opera.

Questa categoria di ambulanti compare a ottobre, quando a Lisbona ci sono ancora 25°C e pieno sole e si va pure in spiaggia, ma lo snack “autunnale” è troppo irresistibile per molti lisboetas che non hanno voglia di aspettare sciarpe e guanti per riempirsi lo stomaco con una dozzina di caldarroste spendendo solo due euro (o un euro per mezza dozzina).

I venditori di castagne ravvivano ogni angolo della città fino ad aprile con la loro suggestiva nuvoletta di fumo, con il loro gorgheggio a base di “são quentes, são boas” (sono calde, sono buone), e con i loro buffi trabiccoli metallici con buffi fornetti e buffi comignoli conici che abbrustoliscono le castagne cosparse di polvere di sale.

Anche l'incarto è tipico: fino a qualche anno fa erano coni rigorosamente fatti con le pagine gialle, ma nel 2007 il Ministero della Salute ne mise al bando l’uso, facendo storcere il naso ai lisbonesi che, pur consapevoli dell’incarto poco salubre e molto chimico, erano felici di celebrare quel piccolo rito dell'autunno/inverno con il cartoccio di pagina gialla. Immediatamente l’ufficio marketing delle Páginas Amarelas (Pagine Gialle, appunto) tirò fuori dal cilindro la soluzione delle soluzioni, rifornendo i venditori ambulanti di sacchetti ad hoc, ecologici, igienicamente conformi alle richieste ministeriali e con tanto di tasca per le bucce. E naturalmente con il logo dell'azienda in bella vista. E già dall’autunno successivo altri sponsor hanno cominciato a comparire sui sacchetti. Così oggi c'è chi acquista castagne e chi acquista spazi pubblicitari.

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