Se ti sei cimentato con
lo studio del portoghese saprai già quanto questa lingua, sebbene
all'inizio possa sembrare poco intelligibile a causa della sua
pronuncia simile al russo, è in realtà molto docile per noi italiani (e per gli altri neolatini in genere), visto che la morfologia e la sintassi sono quasi identiche
e il vocabolario è molto affine. Anche l'apprendimento dei verbi,
soprattutto se hai studiato il latino, ti sarà sembrata una
bazzecola: quelli irregolari sono pochissimi, le desinenze sono grosso modo intuibili, i modi e i tempi
sono quasi uguali ai nostri e si usano quasi nello stesso modo.
Quasi, perché c'è un verbo che sfugge alla comprensione di chi non
è lusofono.