martedì 30 ottobre 2012

A SPASSO PER CAMPO DE OURIQUE


Impeccabili signore cotonate che escono dal mercato con la spesa, signori avanti con gli anni che si fanno dare una lucidata di scarpe dall’engraxador, piccole squinzie alla moda che si parlano in uno stretto accento lisboeta, giovani madri sofisticate che accompagnano i figli al parco giochi. Tutt’intorno, viali alberati, palazzi in stile liberty (arte nova in portoghese) e le immancabili pastelarias piene di avventori, alcuni frettolosi altri più orientati all’ozio. Bem-vindo no Campo de Ourique.

sabato 20 ottobre 2012

IL RICHIAMO DEL CAUTELEIRO (E ALTRI AMBULANTI)


In un angolo profondamente lisboeta c’è una statua bronzea senza piedistallo, discreta e piccolina, di cui quasi non ti accorgi e che anzi, vista così di sfuggita, sembra l’ombra di un passante o addirittura di un questuante un po’ spaesato. E invece è un omaggio a un mestiere umile e popolare, ben radicato nell’anima della città, la cui voce fino a pochi decenni fa risuonava nelle piazze e nei vicoli gridando: “Cautelas”.

sabato 13 ottobre 2012

IL NEGOZIO DEL CITTADINO


Sei in una qualsiasi città italiana e devi nell'ordine: passare all'ufficio imposte, rinnovare il documento d'identità, fare un salto alla motorizzazione, richiedere il passaporto, fare una voltura e cambiare operatore telefonico. Che fai? Bestemmi per tre o quattro mezze giornate. E naturalmente non risolvi niente. A Lisbona invece non funziona così. Funziona molto meglio, grazie alla Loja do Cidadão.

martedì 9 ottobre 2012

SAN BENEDETTO, L’ANTIQUARIO SOTTO IL TETTO


Il motivo per cui qualche anno fa esultai all’elezione dell'attuale pontefice fu che finalmente riuscii a tradurre quel São Bento cui è dedicata, oltre al palazzo del parlamento, una delle strade più importanti di Lisbona. Vedere infatti i giornali titolare “O novo papa é o Bento XVI” mi ripagò di anni di estenuanti quanto vani tentativi di comprensione. Poi, per quanto mi riguarda, sciolto l'enigma questo pontificato poteva finire pure il giorno dopo.

mercoledì 3 ottobre 2012

AMO AS AMOREIRAS


A metà strada fra il trafficatissimo largo do Rato (del Topo) e il popolarissimo quartiere Amoreiras, quello del famoso centro commerciale, c'è una piazza rettangolare di mezzo ettaro che trasuda romanticismo da ogni pietra, come del resto tutta Lisbona. E anche da ogni foglia, visto che ospita un giardino fitto d'alberi di gelso (amoreiras) che infatti si chiama Jardim das Amoreiras. È un'oasi di pace e serenità che tuttavia dà molto da fare -sempre con la dovuta flemma, beninteso-, per cui continuerò a scriverne con i bullet point, come fanno gli account delle agenzie di pubblicità, così puoi memorizzare meglio e riposarti adeguatamente tra un'attrazione e l'altra.