martedì 22 maggio 2012

SAUDADE


Chi tra i miei conoscenti fa un viaggio a Lisbona di solito ne parla in termini entusiastici, sfoderando una serie di aggettivi che vanno dal banale “bellissima” allo scontato “meravigliosa”, e io naturalmente assento. Poi c'è una sparuta minoranza che la qualifica con un “bella ma triste”. Io li correggo: non è triste, è malinconica. È diverso.