sabato 28 settembre 2013

LA BRUTTA FAMA DELL’ALFAMA




Lo so, lo so: avere un blog su Lisbona da quasi due anni e non aver mai dedicato un post all’Alfama è come avere una relazione da quasi due anni e non esser mai arrivati al dunque, cioè alla penetrazione. Roba da inconcludenti. È che quando si parla dell’Alfama si entra in un terreno minato, quello dell’agiografia, dello stereotipo da cartolina, quello per intenderci immortalato nell’orribile film di Wim Wenders a cui questo blog ha saccheggiato il nome. Pertanto oggi Lisbon storie si sottopone a questo battesimo del fuoco, sperando di non svillaneggiarsi una reputazione costruita con tanta fatica.