Tempo fa, sulla metro, la
mia innata tendenza a sbirciare i libri delle persone sedute accanto
a me mi fece cadere l'occhio su un testo noiosissimo, presumibilmente un manuale
di tecnica delle costruzioni. Ciononostante la mia attenzione fu risucchiata da un'immagine familiare
e dalle seguenti parole che già avevo sentito ma a cui non avevo mai
prestato la dovuta attenzione: gaiola pombalina.
Tale espressione, che un
traduttore improvvisato potrebbe erroneamente rendere con “gabbia
per i piccioni” e coprirsi di ridicolo, in realtà è una struttura
architettonica che ha fatto la storia e l'urbanistica di Lisbona.
Subito dopo il 1755, anno del terribile terremoto che rase al suolo
la città, il premier d'allora, il famosissimo e potentissimo Marquês de Pombal, chiamò a raccolta il meglio degli architetti del mondo
per ricostruire la capitale con criteri antisismici e, giacché
c'erano, anche antincendio. Così nacque la gaiola pombalina.
Gli edifici del quartiere
della Baixa, interamente ridisegnato su pianta ortogonale, furono
quindi costruiti secondo questa nuova tecnica che avrebbe scongiurato
il pericolo di crolli e di incendi in caso di un nuovo, devastante
terremoto. In effetti i palazzi della Baixa, e anche quelli di altri
quartieri costruiti secondo questa tecnica innovativa, stanno ancora
lì ben saldi in piedi a testimoniarne l'efficacia.
Tecnica che, se vogliamo
spiegarla come un profano come me riesce a fare - cioè male –
consiste nella costruzione di una struttura reticolare lignea, che
funge da scheletro dell'edificio, interamente ricoperta di muratura (alvenaria).
In altre parole, l'impalcatura di legno, in virtù della sua
elasticità e della sua modularità, assorbirebbe le scosse sismiche senza fare un plissé, mentre il rivestimento di
muratura proteggerebbe il legno dagli incendi, che all'epoca scoppiavano puntualmente in seguito ai
terremoti.
Per quanto mi è dato
sapere infiltrandomi nelle case della città, la gaiola pombalina è una caratteristica architettonica comune a quasi tutte le
costruzioni che hanno visto la luce dalla fine del Settecento fino
all'avvento del cemento armato (cioè, se non m'inganno, alla
costruzione dei cosiddetti prédios de placa). Inoltre molte case
ristrutturate nel XXI secolo sfoggiano come elemento esornativo la
struttura lignea denudata, come vedi nella foto: naturalmente la sua
funzione prioritaria rimane quella di mantenere in piedi il
prédio, ma vuoi mettere quanto fa casa portuguesa mostrare un pezzo
di gaiola pombalina in mezzo al salotto!
Bella anche da vedere, oltre alla funzione protettiva!
RispondiEliminaAnch'io sbircio letture altrui, ma anche gli altri le mie, un modo di condividividere interessi, no?
Eh già, la curiosità è una gran bella cosa. Si finisce per trovare interessanti cose di cui nemmeno immaginavamo l'esistenza, vero? ;-)
EliminaSe posso aggiungere una curiosità, Pombal fu anche un percursore della sismologia come scienza. Dopo il terremoto ha fatto un'inchiesta sismologica approfondita tra la popolazione. L'inchiesta si basava su domande precise che riguardavano l'osservazione di aspetti della natura e di come essa era cambiata dopo la catastrofe.
RispondiEliminaL.S.
Questa non la sapevo proprio! Evidentemente era veramente molto, molto avanti.
EliminaCome sei curioso prova a fare una ricerca su google con "Inquerito de Marques de Pombal". :)
EliminaL.S.
Mi hai dato un'idea, lo faccio subito ;-)
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